L’arte del

Tai Chi Chuan

Gli esseri umani sono morbidi e flessibili quando nascono, duri e rigidi quando muoiono. Gli alberi e le piante sono teneri e flessibili quando sono in vita, secchi e rigidi quando sono morti. Perciò il duro e il rigido sono compagni della morte, il morbido e il flessibile sono compagni della vita. Un combattente che non sa arretrare non può vincere; un albero incapace di piegarsi si spezza. La rigidità e la forza sono inferiori, la flessibilità e la morbidezza superiori.

Lao Tzu – Tao Te Ching

Lo studio del Tai Chi Chuan (Pugno della Suprema Polarità) non è solamente un percorso legato al movimento fisico, ma una profonda filosofia di vita che affonda le sue radici nel Taoismo.

Essa è inoltre un’arte marziale destinata a conferire salute al corpo ed infine una forma di meditazione dinamica grazie alla quale possiamo giungere ad unificarci con il Tao.

Tempio della nuvola viola (Zhi Xiao gong) – Wudang Shan (credit: Ravenswan)

L'origine del Tai chi chuan

Come per molti altri stili, anche l’origine del tai chi chuan rimane piuttosto misteriosa. Si raccontano leggende secondo le quali il creatore fu lo stesso Zhang Sanfeng, secondo altri miti invece la nascita avvenne durante la dinastia Liang (502-557), tuttavia le prove più concrete dell’origine di questo stile sono quelle che localizzano la creazione di quest’arte durante la dinastia Ming (1368-1644) nel villaggio di Chenjiagou.

Anche se non possiamo affermare con certezza che il moderno tai chi chuan derivi dalle arti marziali sviluppate sui monti del Wudang le enormi somiglianze con lo stile wudang e la presenza di un vero e proprio stile di tai chi chuan tramandato su questi monti rimangono ad oggi un vero enigma.

Yang Luchan (1799-1872)

Lo stile Yang

Yang Luchan nacque nella provincia di Hebei, prefettura di Guangping, distretto (o Contea) di Yongnian.

Si racconta che, allenatosi negli stili esterni, il giovane maestro sentì parlare di un esperto di Pugilato del Sommo Polo chiamato Chen Changxing. Yang vendette tutto ciò che possedeva per raggiungerlo presso il villaggio di Chenjiagou e studiare con lui. Dopo alcuni anni fu accettato come discepolo.

Yang Luchan si recò in seguito a Pechino per insegnare la sua arte alla famiglia dell’Imperatore. La gente lo ammirava per i suoi movimenti tranquilli, lenti ed uniformi.

I benefici del Tai Chi Chuan

Riduce lo stress

Con i suoi gesti lenti e mirati il Tai Chi non solo rende il corpo forte e agile, ma ha anche un effetto rilassante sul sistema nervoso, con una conseguente riduzione dello stress.

Riduce la pressione alta e il colesterolo

Lo hanno rilevato alcune ricerche condotte presso l’Università di Taiwan, luogo dove gli abitanti praticano questa disciplina giornalmente.

Permette un sonno migliore

Sedici settimane di pratica del Tai Chi hanno migliorato la qualità e la durata del sonno in modo significativo in 112 soggetti di una ricerca condotta dall’università della California.

Rafforza le articolazioni

Chi soffre di artrite può notare un grande miglioramento per quanto riguarda il dolore e la funzionalità delle articolazioni praticando Tai Chi due volte alla settimana.

Abbassa la glicemia

Uno studio effettuato in korea su malati di diabete di tipo 2 ha dimostrato che la pratica costante del Tai Chi conduce ad una riduzione notevole della glicemia a digiuno.

Dona benessere al cuore

Il Tai Chi ha un impatto positivo sul benessere di chi lo pratica. È questo il caso anche per chi soffre di problemi di insufficienza cardiaca.

Riabilita fisico e mente

La natura dolce dei movimenti è un toccasana per chi ha subito infortuni al fisico e per chi ha sofferto di ictus.

Aumenta la concentrazione

Ciò è dovuto all’elevato grado di concentrazione necessario per eseguire in modo corretto i movimenti.